Come nella pop art, la spinta principale di questo genere, e quello di slacciare elementi e fonderli in modo casuale in uno spazio non definito, incorniciato da elementi in pixel art, palme e statue classiche come a sottolineare che un luogo non esiste, in queste realtà metafisiche con tonalità neon o pastello, così irreali eppure così piene di emozioni non ha alcuna meta. Ci sono però una serie di luoghi reali che ritornano: i living space e tv. Sono posti resi paradisiaci contornati da palme, mare, posti tropicali, lontani, come fossero totalmente irraggiungibili in questo contesto, eppure presenti.
Oltre ai luoghi, per dare quel tocco aesthetics in più si usano anche elementi come vinili, giradischi, videocassette, dove le puoi personalizzare; infine come ultimo elemento c’è la natura, in cui si possono fare tante foto ritraendo paesaggi di campagna, montagna e prati fioriti.